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Perdita di capelli nelle donne

Perché perdo i capelli, e come posso risolvere il mio problema ?

Alopecia femminile

Sebbene la caduta dei capelli sia più comune fra gli uomini (dopo i 30 anni, ne soffre 1 su 2), le donne non sono immuni. L’alopecia androgenetica femminile è causata da uno squilibrio ormonale che fa diventare sensibili i follicoli piliferi, producendo meno capelli. Questa diminuzione della produzione impedisce il rinnovamento che si verifica quando invece i capelli cadono per via del loro ciclo di vita naturale. Se la crescita dei capelli rallenta o addirittura si ferma, col tempo inizieranno a manifestarsi segni di calvizie evidenti. A seconda della natura e del grado di caduta, anche le donne possono infatti richiedere un trapianto di capelli.

Scala Ludwig per classificare l'alopecia

Al fine di unificare i criteri terapeutici, medici e chirurgici per combattere l’alopecia femminile di tipo androgenetico, è stato messo a punto un sistema di classificazione chiamato Scala di Ludwig.

 
Stadio 1

Un diradamento uniforme si nota su tutto il cuoio capelluto.

 
Stadio 2

È evidente una caduta di capelli che comporta un assottigliamento significativo sulle parti superiori e laterali del cuoio capelluto, mentre evita l’attaccatura dei capelli. La parte posteriore del cuoio capelluto presenta una qualità e una densità dei capelli molto buona.

Stadio 3

Si evidenzia una grave perdita di capelli nella parte superiore della testa, con un’evidente mancanza lungo la linea di mezzo.

Rappresentazione grafica della scala di Ludwig

Trattamenti per l'alopecia femminile

Le cause della caduta dei capelli nelle donne sono molto più complesse della classica “calvizie maschile”. Pertanto, la corretta diagnosi della causa sottostante è fondamentale prima di voler eseguire qualsiasi tipo di trattamento contro la caduta dei capelli (questo vale anche per gli uomini).

Il primo modo per curare l’alopecia femminile di solito è di tipo farmacologico. 

Durante i primi stadi della caduta viene generalmente prescritto il Minoxidil (al 2% o 5%), il quale potrebbe aiutare a preservare e rinforzare i capelli esistenti. In questi casi, si dovrebbero evitare farmaci quali la Finasteride, o altri inibitori dell’ormone DHT.

 

Modo di somministrazione del Minoxidil

  • Due volte al giorno, applicato direttamente sulle zone in cui è presente la caduta dei capelli.
  • Gli effetti cominciano a vedersi circa 4-5 mesi dopo l’inizio del trattamento.
  • In caso di irritazione o arrossamento della zona trattata con la somministrazione della soluzione al 5%, bisognerebbe interrompere l’utilizzo, aspettare la dissoluzione dei sintomi e riprendere la cura con la versione al 2%.
  • Se il trattamento è efficace, può essere continuato per un anno, e poi riprenderlo dopo delle fasi di intervallo/riposo.

Il trapianto di capelli per le donne

Il trapianto di capelli può essere un’opzione valida per molte donne che soffrono di caduta dei capelli. Le candidate in questione dovrebbero presentare aree con abbastanza capelli che possono essere utilizzate come donatrici. Inoltre, il trapianto di capelli femminile è consigliato:

  • Per una ricostruzione parziale o completa della capigliatura.
  • Per nascondere delle cicatrici sul cuoio capelluto (da ustioni e/o altro).
  • Per trattare l’assottigliamento del cuoio capelluto.
 
Il primo passo per sconfiggere l’alopecia è rivolgersi ai medici giusti. Assicurati di contattare il team di Capilclinic oggi stesso per un consulto personalizzato!
 
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