Conseguenze di un cattivo trapianto di capelli

Hai ricevuto un trapianto di capelli che invece di migliorare la situazione, l’ha peggiorata? Purtroppo, questa è una situazione triste ma piuttosto ricorrente tra alcuni pazienti che hanno cercato una soluzione definitiva all’alopecia. Tuttavia, è anche una situazione a cui è possibile porre rimedio – bisogna soltanto finire nelle mani giuste. Il team di Capilclinic ha messo assieme le informazioni chiave che è importante sapere sulle cause dei trapianti andati a male e quali soluzioni sono possibili.

La realtà del trapianto di capelli cattivi

Si dice che la tecnologia ormai ha reso un trapianto di capelli un’opzione facile – quasi come “bere un bicchiere d’acqua”. Beh, chiunque scriva cose del genere, dovrebbe essere diffidato immediatamente. I trapianti di capelli falliti di solito hanno le loro radici in procedure mediche scadenti o professionisti non qualificati. Generalmente, un cattivo trapianto di capelli si verifica quando i risultati del trapianto sembrano meno convenzionali e meno densi dei capelli umani medi.

Perché alcuni trapianti vanno a male?

Medici incompetenti non sono solo l’unico motivo per cui un trapianto può trasformarsi in una brutta esperienza. 

Inadempienza delle regole da parte del paziente

Alcuni trapianti di capelli possono andare a buon fine in sala operatoria, ma il fatto di non seguire le direttive lasciate dal personale, i risultati possono essere diversi da quelli previsti – al punto da determinare il fallimento dell’intera operazione. Gli errori post-trapianto comuni possono variare dall’esposizione dei capelli trapiantati alla luce solare diretta o al bagno di vapore.

Condizioni inadatte per il trapianto

Un trapianto di capelli non è sempre la risposta più adeguata, dipende dalla situazione specifica della persona. Alcuni si trovano in condizioni che non consentono un trapianto e, in questo senso, i capelli non ricresceranno – determinando il fallimento dell’operazione. Alcuni criteri da considerare per determinare l’idoneità di un capello al trapianto includono l’età, l’area del cuoio capelluto che necessita una ricostruzione, la storia della caduta dei capelli e la capacità dell’area donatrice. Altri fattori come cicatrici visibili della regione dei capelli, attaccature dei capelli troppo larghe e in avanti, possono causare trapianti impropri.

Altri fattori

• Innesti troppo grandi.
• Orientamento improprio dei capelli.
• Mancanza di diligenza da parte del personale medico durante la procedura, che può portare a posizionare i capelli nello strato sottocutaneo del cuoio capelluto.
• Non sollevare la fronte o l’attaccatura dei capelli, risultando in un’attaccatura estremamente bassa e innaturale.

Le migliori tecniche per riparare trapianti di capelli cattivi

L’estrazione dell’unità follicolare e il ripristino diretto dei capelli sono tecniche che possono aiutare nel ripristino dei follicoli piliferi,  offrendo una capigliatura più naturale. Possono essere applicati utilizzando le seguenti procedure:

Mimetizzazione

I chirurghi optano per questo metodo quando i risultati del trapianto non sono del tutto terribili. Vengono estratti degli innesti di capelli poveri e sostituiti con follicoli singoli.

Procedura di estrazione

Questa tecnica implica la rimozione degli innesti di capelli innaturali, la loro scomposizione in unità follicolari più piccole e il reimpianto ad angolo retto.

Metodo combinato

La tecnica combinata adotta metodi di mimetizzazione ed escissione per reimpiantare e adottare nuovi capelli donatori.

Micropigmentazione del cuoio capelluto

Consiste nel nascondere un cattivo trapianto di capelli con una tecnica simile ad un tatuaggio.

C’è speranza per un futuro senza cattivi trapianti

Negli anni ’80 e ’90, molti pazienti hanno subito un cattivo trapianto di capelli a causa di innesti troppo grandi. Per fortuna, le ultime procedure chirurgiche riducono le possibilità che ciò accada.

In questi giorni, il problema più grande che devono affrontare i pazienti trapiantati è un’attaccatura dei capelli innaturale. Fortunatamente, questo è un problema che vede un minor numero di pazienti. Uno dei motivi è dovuto alla chirurgia robotica del trapianto di capelli. I pazienti di Palo Alto possono godere di una migliore pianificazione dell’attaccatura dei capelli prima dell’intervento chirurgico e di un’applicazione più accurata dei follicoli piliferi grazie alla tecnologia utilizzata.

Come si possono prevenire dei risultati scadenti?

Non è sempre possibile prevenire scarsi risultati dalla chirurgia estetica, ma i pazienti possono ridurre significativamente il rischio di complicanze con le seguenti precauzioni.

Scelta di un chirurgo esperto

I chirurghi certificati sono sempre i più esperti. Scegliendo un professionista con un’esperienza importante e dimostrabile, sarà possibile godere dei risultati di una procedura soddisfacente.

I chirurghi inesperti sono destinati a commettere errori. Sebbene possa essere più economico rivolgersi a un chirurgo meno esperto, può avere un impatto negativo sul risultato generale e sul successo dell’operazione.

Bisogna essere il candidato ideale

Prima di procedere con l’intervento chirurgico, bisogna scoprire se il paziente è un candidato ideale per un trapianto di capelli. A volte, la caduta dei capelli può essere dovuta allo stress e non richiede alcun intervento chirurgico. La scelta di un medico che può aiutare i pazienti con il processo di valutazione passo dopo passo garantirà che solo i buoni candidati vadano effettivamente avanti con l’intervento chirurgico.

Attenersi all’assistenza post-operatoria

Il periodo post-operatorio richiede molta pazienza. Dopo un trapianto, i pazienti devono seguire una routine di lavaggio delicata come indicato dai medici, evitare allenamenti che inducono sudore e ridurre l’esposizione al sole.

Dovrebbero anche rassegnarsi all’idea che sono necessari circa 12 mesi per una ricrescita dei capelli di successo di tipo totale. Seguendo da vicino le istruzioni del medico, il processo di guarigione potrebbe anche essere accelerato.

Come avviene un processo riparatorio? 

Il processo di revisione o riparazione di un cattivo trapianto di capelli dipende dai problemi che un singolo paziente dovrà poi affrontare. Se il problema sono i punti dei follicoli piliferi visibili, il chirurgo di revisione può rimuovere gli innesti e ridurne le dimensioni prima di sostituirli per farli sembrare più naturali. Alcuni pazienti potrebbero aver bisogno di aggiunzioni, oppure è possibile che un paziente decida di rimuovere completamente gli innesti, lasciando l’area calva. La procedura riparativa di ripristino dei capelli può aiutare a risolvere i risultati insoddisfacenti e aumentare la fiducia del paziente.

Se un paziente desidera riparare le cicatrici nell’area donatrice, il chirurgo riparatore può asportarle e chiudere l’area in modo più pulito. Un chirurgo potrebbe anche trapiantare i capelli per coprire l’area cicatrizzata, utilizzando l’estrazione dell’unità follicolare (FUE).